Page 238 - Vida y Obra de Vizcardo Guzman - Vol-1
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Vizcardo y la rebelión de Túpac Amaru




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                J. P. VISCARDO ENVÍA AL CÓNSUL BRITÁNICO EN LIORNA, JOHN UDNY, VARIAS
                       NOTICIAS SOBRE LA REBELIÓN DE TÚPAC AMARU EN EL PERÚ


                    Massa di Carrara, a di 23 settembre 1781.
                    Illustrissimo signore, signore padrone colendissimo. Premendomi in-
            finitamente rendere V.S. pienamente ragguagliata dello stato attuale dei torbi-
            di del Perú, mi prendo la libertá di aggiungere alle notizie state da me a V.S.
            comunicate, altre che doppo il mio ritorno in questa citta mi sono pervenute.
            Le principali sono recavate da una lettera dall’America, la quale, doppo esqui-
            site ricerche da me fatte per saperne il contenuto, che con molto mistero si
            teneva celato, mi é ultimamente riuscito di leggere. Ecco la capia della lettera
            direttami dairamico a cui sono indirizzato:
                    «La lettera di E... é certa (ma lei non confermi a chichesia la notizia,
            perché M... raccomanda il piú grande segreto in questo punto); con essa man-
            da accluse due relazioni inviate da Lima a Chile, in cui si riferiscono 1º la
            dichiarazione dei fini che il cazique di Tinta, don Giuseppe Bonifazio Túpac
            Amaru, ha avuto, quali sono di liberare gl’indiani dalla schiavitudine di Spag-
            na e di recuperare l’impero dei suoi antenati: comminció egli a spegare la sua
            autoritá colla sentenza di forca che diedde, doppo formato il processo in ogni
            rigore di diritto, contro don Antonio Arriaga, corregidore della provincia di
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